Uber ha acquisito Drizly per 1 miliardo di dollari

Uber ha acquisito Drizly per 1 miliardo di dollari

Il destino di ogni startup è quello dell’exit, ossia essere comprata da un’azienda più grande, e quindi la notizia che Uber ha acquisito Drizly è la normale conclusione. La cifra di cui si discute è 1,1 miliardi di dollari.

Exit miliardaria di Drizly

Drizly è stata fondata da Nick Rellas, Justin Robinson e Spender Frazier nel 2012 ed ha lanciato il suo servizio nell’area di Boston nel 2013; si è poi espansa a New York, Los Angeles, Chicago e Alberta, in Canada. Il suo punto di forza è la capacità di consegna entro le 24 ore, grazie ad una rete di 235 distribuori e rivenditori dislocati nel territorio. Sono oltre 1200 le città servite dal loro servizio. I dati di acquisto inoltre venivano condivisi con i fornitori, che avevano in questo modo una buona base per impostare le proprie strategie di marketing. Nel 2020 Drizly è cresciuta del 300%, la miglior performance fra le aziende che si occupano di delivery.

Fino ad ora Drizly aveva ricevuto quasi 120 milioni di dollari di finanziamento, l’ultimo nel 2020 da parte di Avenir Growth Capital. Ne ho parlato in questo post, e se siete abbonati alla newsletter potete avere la scheda tecnica completa. Con l’accordo siglato martedì scorso, Drizly diventerà una consociata interamente controllata da Uber che la integrerà nella sua app Uber Eats mantenendo il servizio di app Drizly separato, sfruttando quindi la forza del brand. Cory Rellas, co-founder e CEO di Drizly, ha spiegato che la sua azienda ha passato gli ultimi 8 anni costruendo e sviluppando l’infrastruttura e la tecnologia necessarie; l’accordo dimostra che la strategia era quella giusta, soprattutto guardando ai tassi di crescita dell’azienda.

La notizia che Uber ha acquisito Drizly vuol dire che sta cercando di riposizionarsi nel settore del delivery, spinta anche dai cambiamenti causati dalla pandemia. Fa parte di una strategia di ramificazione in nuovi mercati.

Non solo il delivery ma anche i dati di vendita

Ora che Uber ha acquisito Drizly, insieme al servizio si ritroverà proprietaria anche dei dati di vendita. Per un’azienda che sta ampliando lil proprio raggio d’azione nel delivery, non è un vantaggio da poco. Avere a disposizione queste informazioni la mette in una posizione dominante rispetto ai suoi concorrenti; i dati sono tra gli asset più importanti, in particolare quando si parla di delivery e delle strategie di marketing.

Nei risultati del secondo trimestre del 2020, Uber ha rivelato che i ricavi della sua divisione Eats avevano superato la concorrente Rides per la prima volta. Questa performance è stata portata avanti nel terzo trimestre con Eats che ha registrato un aumento delle vendite del 125% nei tre mesi fino al 30 settembre 2020. Uber Eats è stato un segmento chiave per l’attività di Uber durante il primo periodo di lockdown durante la pandemia.

L’annuncio dell’acquisto di Drizly segue il recente completamento dell’accordo da 2,65 miliardi di dollari di Uber per l’acquisizione del servizio di consegna di cibo americano Postmates. Nell’ottobre 2019 ha speso 459 milioni di dollari per acquisire una partecipazione del 51% nella piattaforma latinoamericana di food delivery Cornershop.

L’amministratore delegato di Uber Dara Khosrowshahi ha dichiarato:

Cory e il suo fantastico team hanno costruito Drizly in un’incredibile storia di successo, aumentando in modo redditizio le prenotazioni lorde di oltre il 300% anno su anno. Portando Drizly nella famiglia Uber, possiamo accelerare quella traiettoria esponendo Drizly al pubblico di Uber ed espandendo la sua presenza geografica nella nostra impronta globale negli anni a venire

Con Drizly Uber entra anche nel wine delivery

La società di consegna di cannabis di Drizly Lantern, che attualmente serve Boston e Detroit, non sarà inclusa nell’accordo, ha detto Uber a Reuters. Tuttavia, in un’intervista alla CNBC, Khosrowshahi non ha escluso la possibilità di acquisirlo in futuro. Contemporaneamente Uber ha venduto alcuni dei suoi asset più economici. Ha trasferito Jump, la sua attività di scooter e biciclette elettriche, a Lime; il 7 dicembre ha ceduto la divisione Advanced Technologies Group, che si occupa di veicoli a guida autonoma, al suo concorrente, la start-up Aurora Innovation, valutando l’ATG a circa 4 miliardi di $. Il giorno dopo, ha annunciato che stava vendendo la sua attività di taxi Uber Elevate.

L’accordo dovrebbe concludersi entro la prima metà del 2021. Uber ha detto che prevede che oltre il 90% del corrispettivo da pagare agli azionisti di Drizly sarà costituito da azioni ordinarie Uber e il saldo sarà pagato in contanti. Le azioni Uber sono aumentate di oltre l’8% al mattino.

Photo by Brett Jordan on Unsplash

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