IoT nel vigneto spagnolo

La viticoltura di precisione si serve anche di sensori nelle vigne per migliorare la qualità e la produttività della vendemmia. La protezione del vigneto usando la IoT oggi è a portata di mano per tutte le aziende vinicole. Le grandi aziende tecnologiche, come Cisco ed Ericsson, stanno già producendo soluzioni per il mondo wine tech.

In agricoltura i progetti basati sulla IoT hanno già mostrato aumenti di efficienza, sostenibilità e ottimizzazione delle risorse naturali.  La banca spagnola Ibercaja ha finanziato il progetto Agrotech, un programma di finanziamento dell’IoT per agronomi per facilitare l’adozione della IoT nelle vigne spagnole.

Il vigneto in tempo reale

Agrotech è stato sviluppato da EFOR, leader globale nei servizi tecnologici e soluzioni per la gestione, la comunicazione e il marketing delle aziende, e Libelium, società IoT hardware specializzata nella precisione agricola.

Con le nuove tecnologie gli agricoltori hanno ottenute un consumo più efficiente di risorse naturali; è migliorato anche il processo decisionale, fornendo indicazioni sul momento migliore per seminare, irrigare, concimare o raccogliere. Sta anche aumentando la consapevolezza che si può proteggere il vigneto usando la IoT

L’esperienza degli agricoltori è stata poi mutuata anche nelle vigne spagnole, fornendo soprattutto un metodo per l’utilizzo delle nuove tecnologie, ed un processo standardizzato. Questo significa innanzitutto definire le metriche da usare, ossia i parametri che devono essere misurati.

Il progetto Agrotech si sviluppa in tre fasi:

  1. Presentazione dell’app cloud e della piattaforma dove i produttori possono visualizzare e analizzare i dati
  2. Identificazione dei problemi critici e delle soluzioni
  3. Progettazione del percorso con il produttore

Data Analytics contro i cambiamenti climatici

Già diversi vigneti dell’Aragona adottano il progetto Agrotech.. La Spagna è il paese con più vigneti che in qualsiasi altra parte del mondo, con oltre 4.000 aziende vinicole, la maggior parte delle quali piccole e medie imprese.

L’industria vinicola ha una notevole importanza in Spagna dal punto di vista economico, ambientale, sociale e culturale.
Anche qui il settore vitivinicolo spagnolo affronta i problemi dello spopolamento rurale e dal riscaldamento globale. La protezione del vigneto usando la IoT è un’arma a disposizione del vinicoltore.

Le aziende vinicole di numerosi paesi stanno iniziando a sviluppare nuove tecnologie IoT per affrontare i cambiamenti climatici. Temperatura, pioggia, vento sono i fattori che più  influenzano la qualità dell’uva.

Conoscere questi aspetti in anticipo può aiutare gli enologi a calibrare meglio i diversi parametri che determinano il carattere e la qualità future del vino.

L’obiettivo principale del progetto Agrotech è fornire un sistema di misurazione autonomo che consenta azioni automatiche al sorgere di problemi. La soluzione deve eseguire diverse letture da diverse variabili misurate nei campi, come umidità del suolo e velocità del vento. 

IoT e Cloud per proteggere il vigneto

Per fornire e analizzare la grande quantità di informazioni servono quindi sia i sensori che le piattaforme di analisi dei dati; un risultato secondario, ma non meno importante, è avere polizze assicurative basate su questi dati e sulle azioni di prevenzione adottate.
Il progetto Agrotech prevede anche particolari sovvenzioni che consentano ai vinicoltori di acquistare il sistema, o meglio di abbonarsi alla piattaforma.

In una seconda fase, gli obiettivi del progetto prevedono di:

  • Sviluppare un’applicazione per smartphone che consenta agli utenti di accedere ai dati in tempo reale in modo visivo  ed inserire informazioni personalizzate
  • Consolidare l’attuale sistema e l’infrastruttura cloud
  • Migliorare la visualizzazione della dashboard

L’infrastruttura cloud scelta da Agrotech è quella di Microsoft. Ogni 15 minuti il sistema invia le informazioni al cloud Azure tramite 4Gi. In questo modo vengono gestiti sia lo stato di funzionamento dei dispositivi che le informazioni, rendendole disponibili e accessibili in tempo reale.

Il sistema di trasmissione si basa su piccoli ripetitori, detti nodi, posizionati all’interno del vigneto, e comunicano con il gateway che invia le informazioni al cloud tramite 4G. Il gateway si trova negli uffici EFOR di Saragozza, il che semplifica la gestione del sistema per gli sviluppatori. Per la visualizzazione dei dati, il software utilizzato è Smarteye di EFOR, sviluppato su cloud IoT di Microsoft Azure.

Un fattore importante dovuto ai sistemi di sensoristica e analisi dei dati è il confronto che il produttore di vino può fare tra ciò che la sua esperienza gli dice e le misurazioni.

Photo by Franck V. on Unsplash

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