Salta al contenuto

Il report degli Unicorni nel 2024

Il 2024 è stato un anno di consolidamento per le startup, in tutto il mondo, gli Unicorni nel 2024 non sono però cresciuti. Il boom post-pandemia è stato seguito da un biennio davvero difficile, quello del 2022-2023, e forse il 2024 ha trovato un nuovo equilibrio. Non un percorso di crescita, anzi, ma forse solo di attesa.

Il numero delle startup che sono diventate unicorni (ossia società e aziende con valutazioni oltre il miliardo di dollari), è diminuito rispetto a qualche anno fa. Non è per forza una notizia negativa, come ho anche detto nel post precedente, ma è segno di una maggior maturità da parte degli investitori, che non si gettano più su ogni idea (a volte anche bislacca), ma sono molto più attenti al possibile ritorno economico.

In questo post, riprendendo i dati di TechCrunch e di Hurun, analizzo il panorama mondiale degli unicorni, con particolare riferimento alle aziende del settore Food&Beverage. e l’Europa.

Meno unicorni rispetto al 2023, ma segnali di qualità

Nel 2024, secondo i dati raccolti da TechCrunch, solo 38 nuove startup hanno raggiunto lo status di unicorno entro il primo trimestre dell’anno, contro le circa 70 dell’intero 2023 . Questo rallentamento non sorprende: il contesto macroeconomico è ancora segnato da inflazione, tassi di interesse elevati e maggiore prudenza da parte dei fondi VC. Le tensioni internazionali e le incertezze dovute alle politiche USA non stimolano nuovi investimenti. Proprio per questo, ciò che emerge è un maggiore rigore nella selezione: le startup che oggi diventano unicorni mostrano fondamentali più solidi, tecnologie più mature e un percorso più chiaro verso la sostenibilità economica.

Unicorni emergenti per anno – Fonte: Crunchbase

I settori più forti: AI, FinTech e SaaS dominano

Il 2024 ha confermato l’ Intelligenza Artificiale come il settore più caldo. Startup come xAI , ElevenLabs , Anysphere e Hugging Face hanno ottenuto valutazioni stellari. Le soluzioni di Gen AI, AI per cybersecurity e AI applicata alla biotecnologia stanno attirando capitali massicci.
Segue il settore FinTech , che resta forte nonostante un generale ridimensionamento delle valutazioni rispetto agli anni passati. Soluzioni legate ai pagamenti, alla gestione patrimoniale e all’infrastruttura bancaria sono ancora molto appetibili.
Anche il SaaS (Software-as-a-Service) continua a rappresentare una quota importante degli unicorni globali, con soluzioni verticali per aziende, logistica, sanità e risorse umane.
Secondo l’Hurun Global Unicorn Index 2024, la divisione in settori è stata questa:

  • FinTech : 185 unicorni
  • SaaS : 139 unicorni
  • AI : 115 unicorni
  • E-commerce : 114 unicorni
  • HealthTech : 88 unicorni

Dove si trovano gli unicorni

La distribuzione geografica degli unicorni non presenta molte novità rispetto al passato:

  • Stati Uniti : 703 unicorni – dominano i settori AI, SaaS e FinTech
  • Cina : 340 unicorni – forte presenza in AI, semiconduttori e clean tech
  • India : 67 unicorni – cresce nei settori education, FinTech e logistica
  • Regno Unito : 53 unicorni
  • Germania : 26 unicorni
  • Francia : 26 unicorni

È interessante notare come l’Europa, pur con una presenza minore, stia puntando su unicorni con forte vocazione B2B e sostenibilità. L’Italia, invece, resta ancora indietro, con poche realtà sopra il miliardo e una difficoltà strutturale nell’accesso a grandi capitali.

Startup diventate unicorni nel 2024

Nel 2024, nonostante un mercato del venture capital più selettivo, numerose startup hanno raggiunto valutazioni superiori al miliardo di dollari. Sono 60 le startup che l’anno scorso sono state valutate 1 miliardo di dollari o più, un dato che segna un rallentamento nella creazione di nuovi unicorni rispetto agli anni precedenti (nel 2023 erano 100, con un rallentamento rispetto al 2022).
Tra i nuovi unicorni del 2024 con le valutazioni più elevate si distinguono diversi nomi, molti dei quali nel settore dell’intelligenza artificiale (AI). La società che ha raggiunto la valutazione più alta tra i nuovi unicorni del 2024 è xAI , che ha aderito inizialmente con una valutazione di 24 miliardi di dollari a maggio, per poi raddoppiarla a 50 miliardi di dollari in un nuovo round di finanziamento sei mesi dopo. Altri nuovi unicorni di rilievo nel 2024 includono la società di ricerca AI con sede a San Francisco Perplexity , valutata 9 miliardi di dollari , e la società di modelli fondamentali Safe Superintelligence , valutata 32 miliardi di dollari . Si aggiungono anche la startup di AI coding Poolside e l’AI legaltech Harvey , menzionate tra i nuovi unicorni del 2024, sebbene le loro valutazioni non siano specificate nell’elenco fornito. Dalla Cina, la società di modelli fondamentali Moonshot AI (valutata 2 miliardi di dollari ) e da Tokyo la società di modelli Sakana AI (valutata 2 miliardi di dollari ) sono entrate nel board nel 2024.

  • xAI –Fondata da Elon Musk, ha raggiunto una valutazione di $24 miliardi dopo un round da $6 miliardi 2
  • Huntress –Startup di cybersecurity, valutata $1,55 miliardi dopo un round da $150 milioni
  • BillionToOne –Startup di test genetici, ha raggiunto $1 miliardo di valutazione
  • Farcaster –Piattaforma social basata su blockchain, valutata $1 miliardo
  • Quantinuum –Startup di cloud computing quantistico, valutata $5,3 miliardi 2
  • Zūm –Gestione di flotte scolastiche, valutata $1,3 miliardi 2
  • ElevenLabs –AI per sintesi vocale, valutata $1 miliardo 2
  • Anysphere –AI per coding, valutata $2,6 miliardi 2
  • Fervo Energy –Energia geotermica, valutata $1,4 miliardi 2

Food & Beverage: crescita lenta e selettiva

Il settore Food & Beverage ha avuto un anno difficile: startup del vertical farming come Bowery, AppHarvest e AeroFarms hanno chiuso o dichiarato bancarotta, nonostante centinaia di milioni raccolti. Questo ha raffreddato gli investitori, che ora guardano con più attenzione a modelli di business profittevoli e tecnologie realmente scalabili. In crisi anche Plenty, altra startup di vertical farming, valutata circa $2 miliardi, il cui futuro dipende dalle decisioni degli investitori principali (verificare!)

Nonostante ciò, alcuni unicorni attivi nel plant-based, nella food delivery e nella supply chain agroalimentare hanno mantenuto lo status, ma non si registrano nuovi unicorni nel comparto nel 2024.
Esaminando l’elenco delle società unicorno, è possibile identificare diverse startup del settore Food & Beverage e le loro valutazioni (che riflettono i round di finanziamento più recenti, inclusi quelli avvenuti nel 2024 o in precedenza ma ancora attuali sulla board datata 22/04/2025):

Le prospettive per il 2025: ritorno alla crescita?

Guardando al 2025, ci sono segnali moderatamente ottimistici:

  • I tassi d’interesse potrebbero iniziare a calare , rendendo più facile raccogliere capitali, cosa già successa in Unione Europea. Gli Stati Uniti hanno una situazione di estrema incertezza, il che rende complicata una riduzione dei tassi da parte della FED.
  • Le tecnologie basate sull’AI continueranno ad attrarre investimenti record.
  • I settori della climate tech , della robotica e della quantum computing sono pronti per un boom.
  • Gli investitori cercheranno startup con modelli di business chiari, revenue ricorrenti e visione internazionale .

L’epoca in cui si diventava unicorno con una slide deck (la presentazione con le slide) e un MVP (Minimum Value Proposition) è finita: il 2025 premierà le startup con execution solida, gestione del capitale efficiente e un prodotto che risolve problemi reali.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *