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5 casi d’uso dell’Intelligenza Artificiale negli Hotel

Usare le nuove tecnologie non è mai semplice, e l’uso dell’Intelligenza Artificiale negli hotel e nel settore dell’ospitalità, può essere complesso.

Di certo assisteremo ad un periodo di trasformazione anche in questo settore, in particolare con l’utilizzo della GenAI, la AI generativa. Quella, cioè, che genera, a fronte di un input dell’utente (un prompt), testi, immagini o video. Ma come può essere usata l’Intelligenza Artificiale negli Hotel? Vediamo alcuni casi d’uso, molto generici ma che potrebbero dare qualche idea di applicazione. Ne ho scritto anche in questo post.

Gen AI e come usarla per l’hospitality

1 – Esperienze personalizzate per gli ospiti

Analizzando le scelte di ospiti ricorrenti, una Gen AI può costruire dei profili personalizzati di offerte e consigli, come ristoranti e attrazioni locali. Se il cliente preferisce non usare la propria auto durante il soggiorno o se fa richiesta di destinazioni da raggiungere con il trasporto pubblico, ad esempio. Oppure se fa attività all’aperto o va a correre la mattina presto. La AI può quindi scorrere fra le scelte del cliente e proporre nuove soluzioni. Questo può essere usato anche per fornire menù personalizzati per la cena o per la colazione.

2 – Strategie di prezzo dinamiche

Oggi quasi tutti gli hotel sfruttano sistemi di revenue management che sfruttano l’Intelligenza Artificiale per analizzare le tendenze di mercato e le offerte della concorrenza. Questo consente di adeguare dinamicamente le proprie tariffe, offrendo non necessariamente la tariffa più bassa, ma ad esempio servizi migliori..

3 – Gestione energetica delle strutture

Usare sistemi di Intelligenza Artificiale negli Hotel può aiutare ad ottimizzare i consumi, regolando e ottimizzando illuminazione e controllo della temperatura. Basterà dare accesso alla piattaforma di AI ai dati di presenza dei clienti e ad una piattaforma di previsione meteo, in modo che gli algoritmi possano fare la scelta migliore.

4 – Sicurezza e sorveglianza

L’utilizzo di algoritmi di IA nella sicurezza consente il monitoraggio e la videosorveglianza in tempo reale, rilevando attività insolite e allertando il personale dell’hotel. Ciò contribuirà alla sicurezza degli ospiti e preverrà potenziali violazioni della sicurezza nelle strutture. In questo caso, l’uso degli agent di IA può risultare particolarmente utile.

5 – Manutenzione predittiva

L’Intelligenza Artificiale negli Hotel può aiutare a prevedere le esigenze di manutenzione, diventando produttiva anziché reattiva. Significa che, analizzando i dati delle apparecchiature dell’hotel e le frequenze dei guasti, può prevedere le esigenze di manutenzione. In pratica si riesce ad intervenire prima che avvenga il guasto, riducendo i tempi di fermo di un impianto.

Come avvicinarsi all’uso della AI negli Hotel

Prima di arrivare ad usare sistemi di Gen AI negli Hotel, occorre però tenere traccia, in modo digitale ovviamente, delle abitudini dei clienti. Questa operazione è normale: quante volte è capitato che, tornando in un albergo, si venga subito riconosciuti alla reception? Questo comportamento fa sentire il cliente molto più a suo agio, non solo come un ospite momentaneo.

Registrare le preferenze del cliente

L’Intelligenza Artificiale da sola non può fare nulla, ha bisogno di un periodo di training in cui possa imparare il lavoro. Esattamente come qualunque nuovo assunto, deve capire chi sono i clienti di quell’albergo ed il modo di lavorare dello staff. Occorre quindi un percorso iniziale dove tutto lo staff impari a recuperare e raggruppare le informazioni, già in possesso dell’hotel, riguardo il cliente. A quel punto, costruendo un database dove tutto quel che i dipendenti sanno di ogni cliente venga codificato. Questa deve essere una abitudine che deve diventare il processo fondamentale di lavoro dell’hotel, per quel che riguarda la soddisfazione dell’ospite.

Solo a questo punto l’Intelligenza Artificiale negli Hotel potrà iniziare a dare i suoi frutti. Ma occorre iniziare con il periodo di training, prima del personale e poi della IA.

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