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Come la Tecnologia sta modificando l’industria del Vino

Sembra notizia di tutti i giorni di come la tecnologia stia peggiorando il mondo di oggi. In realtà il motivo è che le cattive notizie vendono, quelle buone no.

Nuovi modelli di business nella Wine Industry

Eppure le moderne tecnologie, quando usate nel modo giusto, possono stimolare novità e crescita, e questo va riconosciuto.

Il vino è un’industria mondiale da 300 miliardi di $, ma solo una manciata di start-up stanno emergendo e creando delle nicchie miliardarie. Vivino, Wine-Searcher, Vinomofo, Naked Wines, poche altre.

Tutte hanno però un punto in comune: hanno individuato un’esigenza di nicchia e l’hanno risolta utilizzando i sistemi tecnologici, dalle app alle tecniche di data analytics.

Il modello di business è cambiato, e sono cambiate soprattutto le interazioni con gli appassionati di vino, che possono mettersi in contatto con il produttore, leggere le recensioni dei più famosi critici del vino, o diventare essi stessi critici del vino.

Vivino consente di trovare una bottiglia nel suo database semplicemente fotografandola, ad esempio al supermercato, in una fiera, al ristorante, e vi consente di inserire commenti e seguire altri wine lovers; Wine-Searcher fornisce informazioni sulle annate di ogni bottiglia presente nei propri archivi, ed i commenti sotto ogni bottiglia spesso sembrano veri e propri forum.

Vinomofo è uno dei più recenti wine club, nasce in Australia e si basa sulla creazione di una comunità (una tribù, come dicono loro), che consente di acquistare grandi quantità di vino a prezzi molto più bassi di quelli che si trovano sugli scaffali.

Anche Naked Wines, che nasce in UK nel 2008, si basa sulla sua community, dove ogni partecipante finanzia il wine club con una cifra non inferiore a 20£ per acquistare i vini proposti, etichette che normalmente non si trovano in enoteca o nei ristoranti, ma sono di piccoli produttori, vini naturali o biologici con un mercato limitato.

Engagement, il risultato migliore della Digital Innovation

Qual è la base che accomuna tutte queste quattro società? La creazione di gruppi di persone, di fan, una community, insomma di gente accomunata dallo stesso interesse (il vino) per acquistare bottiglie a prezzi migliori.

La tecnologia qui non è solo la creazione dei database, dei sistemi di analisi dei dati o la piattaforma di e-commerce: la tecnologia è centrale per consentire, velocemente, una creazione di gruppi omogenei di persone appassionate allo stesso argomento, il vino.

Chi lo fa costruendo forum all’interno della propria piattaforma, chi alimentando gruppi e pagine su social diversi, chi creando eventi dove gli appassionati si ritrovano dal vivo, non importa: la tecnologia, gli strumenti digitali, consentono a persone con le stesse passioni di tenersi in contatto,

La frontiera della tecnologia, sulla quale si deve basare ogni moderno business, ogni moderna attività, è la creazione di comunità, o meglio la creazione del coinvolgimento con i propri clienti o utenti.

Le aziende che inizieranno a capire questa tendenza, si salveranno e progrediranno, per le altre sarà molto difficile.

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