Wine Folly si unisce a Global Wine DB

Unire piattaforme tecnologiche che si occupano di organizzare dati provenienti dal settore vinicolo e blog che fanno del vino il punto centrale, fornendo spiegazioni e notizie in modo nuovo e dinamico. Potrebbe essere una strada che l’industria del vino debba iniziare ad esplorare.

Il nuovo concetto di WineData

Immagino non sia necessario presentare Wine Folly, di certo il più interessante e divertente account dedicato al vino. Le sue infografiche sono ormai note a tutti, la sua simpatia nelle presentazioni video è contagiosa. L’anima di Wine Folly e suo co-founder nel 2011  è Madeleine Puckette, che ha recentemente vinto il Wine Communicator of the Year nella International Wine and Spirit Competition.

Forse invece David Gluzman è meno noto ai semplici wine lovers; è il co-founder di BlackSquare che possiede GWDB, Global Wine Data Base, fondata nel 2017. La società si occupa di costruire una base dati globale sul vino, con le informazioni provenienti direttamente dai produttori. Ho intervistato David qualche tempo fa, l’intervista a GWDB potete trovarla qui.

Ora le due società, Wine Folly LLC e GWDB Inc., si sono unite per creare Folly Enterprises Inc, e la transizione dovrebbe avvenire entro la metà di quest’anno. CEO sarà David Gluzman, mentre Wine Folly si occuperà del design dell’interfaccia utente.

wine folly enterprise
Left to right: Matthew Protti (CEO – BlackSquare), Madeline Puckette (Co-Founder – Folly Enterprises), Ben Andrews (Co-Founder – Folly Enterprises), David Gluzman (CEO – Folly Enterprises)

La Folly Enterprise si prefigge di essere una piattaforma dati centralizzata dedicata al vino, basata sulla tecnologia di GWDB, e con il compito di collezionare, creare e mantenere le informazioni provenienti direttamente dai produttori.

Se c’è una cosa che affligge l’industria del vino, è la cattiva informazione. Dopo aver visto il modello dati di GWDB, mi sono convinta che questa è la direzione giusta per la comunità globale del vino. Il mio obiettivo è aiutare a comunicare queste informazioni ai consumatori, così che sempre più persone possano imparare quel che riguarda il vino (Madeleine Puckette)

La nuova società nasce quindi per sfruttare due paradigmi della rete: il contenuto generato dagli utenti (UGC, User Generated Content) e la condivisione, due potenti fattori che possono far crescere qualunque prodotto o servizio.

L’innovazione tecnologica, insieme alla fantasia ed alla voglia di sperimentare, saranno il prossimo traguardo per l’industria del vino.

Photo by Bianca Isofache on Unsplash

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