Canali di vendita aumentati e informazioni fruibili per il consumatore sono due dei vantaggi delle nuove tecnologie nel mercato del vino. Manca ancora il terzo fattore, ossia un database open dei dati del vino, produzione, vendita e consumo. Potrebbe essere il prossimo passo del wine marketing
Lascia un commentoTag: big data
Big Data dappertutto, ormai sono diventati la parola d’ordine del mercato. L’enorme quantità di dati che ognuno di noi lascia in rete, come Pollicino, non ci consente di tornare a casa ma di farci seguire dai prodotti, beni o servizi che siano. Ed il vino? Come usare le informazioni dei nostri clienti nel mondo del vino? Ecco tre semplici suggerimenti per cui basta anche un semplice foglio di calcolo
1 commentoL’Italia è il primo produttore di vino al mondo, primo anche per qualità. Siamo invece indietro per quel che riguarda l’uso di tecnologie come Big Data e IoT in vigna e in cantina. Il rischio è perdere la leadership nei confronti di paesi più avanzati
2 CommentiIl report pubblicato da Enolytics ad aprile di quest’anno, utilizzando il database dell’app Hello Vino, è un esempio di come usare i dati per il marketing.
Lascia un commentoLa tecnologia RFID è semplice da usare ed altrettanto semplice da implementare, ad un costo tutto sommato contenuto. Anche nel controllo della filiera del vino possono trovare applicazione immediata.
Lascia un commentoI Big Data non sono solamente una tecnologia dei grandi di Silicon Valley. Grazie alla mole di dati che ognuno di noi produce, possono essere un aiuto nelle strategie di marketing
Lascia un commento