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Strategia digitale del mercato del vino nel report di WineDirect

Il rapporto pubblicato il mese scorso da WineDirect mostra l’importanza di una strategia digitale del mercato del vino e sottolinea il passaggio dei clienti ai canali di vendita online con un enorme aumento delle entrate e del volume degli ordini. Con l’importante stagione delle vendite natalizie in corso per le aziende vinicole, il rapporto evidenzia inoltre le incredibili opportunità dell’e-commerce per un settore che deve affrontare sfide senza precedenti.

Wine tech come partner delle aziende vinicole

WineDirect è una delle maggiori aziende che offrono servizi digitali per aziende vinicole, tra cui e-commerce, punti vendita, wine club; nonostante gli impatti che Covid-19 ha avuto sull’industria del vino da marzo 2020, i suoi clienti hanno registrato entrate maggiori e sostanzialmente più ordini rispetto allo scorso anno. Le aziende vinicole che collaborano con loro hanno venduto 1,7 M$ di vino direttamente al consumatore tra il 1 ottobre 2019 e il 30 settembre 2020, con un aumento del 13% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il valore medio degli ordini durante il semestre aprile-settembre 2020 è aumentato del 29% rispetto all’anno precedente.

“Prima del 2020 e prima di Covid, il 100% delle nostre vendite proveniva direttamente dalla sala di degustazione. Nel 2020, quando siamo stati costretti a chiudere, ci siamo rivolti al marketing online “, dice Deepak Gulrajani, cliente di WineDirect, proprietario ed enologo del Nicholson Ranch a Sonoma, in California. “In aprile e maggio il 100% delle nostre vendite era solo online. Ma il nostro numero di entrate effettive era più alto che in un anno normale quando le nostre porte erano aperte. WineDirect ha fornito quella piattaforma e migliorato le vendite

Per Kim Kramer, proprietario di Kramer Vineyards nella Willamette Valley in Oregon, la storia era simile questa primavera. “L’e-commerce in precedenza rappresentava una piccola fetta di vendite al 5% e ora arriva fino al 30%”, ha affermato “Ho deciso di abbassare la soglia per i costi di spedizione e di formare persone che erano abituate ad acquistare nel modo classico per iniziare ad acquistare online. Ciò ha comportato un aumento del 603% delle vendite online elaborate tramite WineDirect rispetto allo scorso anno

Il rapporto di WineDirect

Al rilascio del rapporto Joe Waechter, Presidente e CEO di WineDirect, ha detto: “In questo ambiente ci viene ricordato che chi siamo come azienda è importante quanto i servizi che forniamo. Non siamo solo software e logistica […] Stiamo anche compensando il 100% delle emissioni di carbonio nelle consegne ai nostri clienti, e questo è il nostro quarto anno consecutivo per sostenere il soccorso in caso di incendi dalla California all’Australia

  • I dati del DTC mostrano un aumento sia del valore che del volume degli ordini per le cantine nel 2020
  • Studio dei migliori clienti ecommerce
  • Miglioramento del DTC Knowledge Center di WineDirect, inclusi i contenuti dei partner

Jim Agger, SVP Ecommerce dell’azienda ha dichiarato: “Quando hai più di 2.000 aziende vinicole uniche che utilizzano la tua piattaforma e vendono 1,7 miliardi di $ in vino ogni anno, ti senti una responsabilità enorme che noi ci assumiamo molto seriamente

Wine Direct ha aggiornato la propria piattaforma e raddoppiato le dimensioni del team, sia nella vendita che tecnico, ed ha investito oltre 1 milione di dollari in questi mesi. Ed inoltre ha osservato: “Abbiamo deciso di raddoppiare le dimensioni del nostro team di prodotti e tecnici con un investimento di oltre 1 milione di dollari in pochi mesi. Quando non vediamo l’ora, il nostro team ha un calendario di rilascio del prodotto più entusiasmante di quello che abbiamo mai avuto nella storia dell’azienda “.

Mercato del vino e strategie digitali

Il lavoro fatto da aziende wine tech come WineDirect insieme ai propri clienti è fondamentale, in particolare in questo periodo in cui avere una strategia digitale del mercato del vino è fondamentale. È pur vero che la transizione digitale era iniziata anni fa, anche se in sordina, con Vivino che rivoluzionò il mercato vinicolo. Ed anche gli investitori ne sono consapevoli, come scrivevo in questo post.

Quest’anno poi si sono avute acquisizioni importanti fra produttori di alcolici in genere ed aziende tecnologiche. Il grande aiuto che i canali digitali possono dare riguarda la conoscenza delle abitudini dei consumatori e la capacità di raggiungerli lì dove sono. Ossia sui canali social e a casa: non occorre fermarsi alla semplice vendita ma seguire il cliente nelle sue abitudini e rafforzare il brand.

La prossima parola d’ordine sarà Brand Awareness, ed in questo la strategia digitale del mercato del vino sarà fondamentale.

Photo by davisuko on Unsplash

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