I robot nelle vigne d’Europa

Un robot si aggira per l’Europa, anzi, tra i filari dei vigneti europei. Si tratta di VineRobot, un progetto di Spagna, Francia, Germania e Italia per la costruzione e l’utilizzo di un dispositivo autonomo semovente per operare in vigna.

Robot europeo nel vigneto

Il progetto VineRobot, costato 2,7 Milioni di €, è stato finanziato per 2 Milioni dall’Unione Europea nell’ambito di un più ampio finanziamento sull’agricoltura di precisione, ed è arrivato finalmente alla fase 3, quella dei test sul campo; la versione beta è stata presentata a luglio 2017 in Lussemburgo.

Il raggruppamento di imprese è composto da aziende private ed università.

La Universidad de La Rioja (Spagna) è a capo del consorzio, composta dalla Universidad Politécnica de Valencia, la Universidad Hochschule Geisenheim (Germania) sono gli istituti universitari che mettono a disposizione le ricerche.

L’impresa spagnola Avanzare, il consorzio vinicolo francese Les Vignerons de Buzet di Bordeaux, con 12 milioni per anno di bottiglie prodotte, le società tecnologiche francesi FORCE-A y Wall-Ye  e l’azienda italiana Sivis sono i consorzi privati che mettono a disposizione le tecnologie e la progettazione.

La start-up italiana, in particolare, è cresciuta nell’incubatore Toscana Life Sciences, un ente no-profit che dal 2005 favorisce le attività di ricerca nel campo delle scienze della vita.

Cosa fa VineRobot

VineRobot è in grado di misurare un elevato numero di parametri del terreno, della vite e dell’uva, ed inserirli nella mappa del vigneto che lui stesso costruisce mentre viaggia tra i filari.

E’ quindi un sistema di monitoraggio di prossimità dinamico, a differenza dei sensori fissi piantati sul terreno o sui tralci della vite. 

Il robot sarà in grado di fornire al produttore informazioni affidabili, veloci ed obiettive sullo stato delle proprie vigne, ad esempio lo sviluppo vegetativo, lo stato idrico, la composizione e la quantità di uva prodotta (da Science 2.0)

Con queste informazioni il produttore avrà a disposizione i dati in real-time, potendo così decidere se intervenire su una pianta in sofferenza o su una zona di vigna che necessita acqua o nutrienti.

Avrà anche l’andamento storico della situazione del proprio vigneto, potendo così verificare come, e dove, si verificano i maggiori impatti delle differenze climatiche annuali.

E’ anche uno dei primi tentativi di introdurre tecniche di Intelligenza Artificiale nella viticoltura, visto che VineRobot avrà la capacità di decidere la zona da misurare in funzione dei dati presi nei passaggi precedenti.

Le previsioni del sistema di calcolo, inoltre, consentiranno di avere più informazioni sulle tempistiche della vendemmia. Il suo costo è stimato in circa 50.000 €. 

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