Database del vino: intervista a David Gluzman di GWDB

Vendere vino online sembra una cosa semplice, ma non lo è. I produttori mettono i loro vini nel database ed aspettano. Quanto, dipende dalla capacità della piattaforma e dalla sua diffusione.

Ma come possono controllare le informazioni presenti sulle schede tecniche?

Un database del vino in Canada

Una soluzione è GWDB,  Global Wine Data Base, un contenitore di dati dove i produttori possono inserire le informazioni sui loro vini.

David Gluzman (@D4V) è l’ideatore ed il presidente di Wine Collective, uno dei più famosi wine club del Canada, e di BlackSquare Inc.

David Gluzman

Ha sviluppato Blackboxx, un e-commerce di tipo SAAS (Software As A Service) dedicato all’industria del vino e  che consente alle cantine di avere i dati relativi ai loro vini sempre organizzati. Lo strumento utilizzato è GWDB, un sistema di gestione digitale dei beni per immagazzinare le informazioni.

Si può caricare una quantità illimitata di asset in GWDB, che verranno organizzati per la ricerca su server in cloud. Sia Blackboxx che GWDB possono essere utilizzati insieme per avere un controllo migliore sulle etichette vendute online.

I dati del vino controllati dal produttore

Web In Vigna: Ciao David, grazie per l’intervista. Qual è la storia di GWDB, quando è nato, chi sono gli ideatori, il suo scopo?

David Gluzman: Ci sono  centinaia di migliaia di aziende vinicole al mondo, devono essere certe che il mondo le conosca. GWDB aiuta a trovare informazioni per il governo, gli importatori, i media, i rivenditori e per gli sviluppatori delle app.

Inserire in lista la cantina, il marchio, i vini, è completamente gratuito. Se state ancora rispondendo alle email, inviando PDF o note scritte a mano, state perdendo tempo. Mettete i vostri dati in GWDB e lasciate che il resto del mondo faccia le proprie domande. Inoltre le aziende vinicole sono sicure che i propri dati sono corretti, perché li hanno inseriti loro stesse.

Qualunque app di terze parti che sia integrata in GWDB è automaticamente aggiornata con le informazioni più recenti direttamente dalla cantina.

Nuova annata? Nuove bottiglie? Nuove recensioni? Tutto automatico.

Da quando è stata lanciata a metà del 2017 in versione beta, abbiamo avuto un apprezzamento eccezionale. Abbiamo lanciato www.wine411.ca insieme alla Canadian Vintners Association, il più grande database canadese di vini e cantine. Stiamo lavorando molto con sviluppatori di terze parti per l’uso delle API di GWDB, e stiamo spianando la strada per i prossimi anni.

WIV: Il Canada non è il primo posto a cui si pensa quando si parla di vino, però avete molte aziende vinicole. 

DG: Oltre 700 cantine, oltre 5000 vini e oltre 100 varietà di uva, questa è la situazione. Le regioni più grandi sono l’Ontario e la Columbia Britannica. Tutte le informazioni sono su Wine 411.

WIV: Quante cantine ci sono nel database?
DG: Circa 15.000, e stanno aumentando.
WIV: Che tecnologia usate?
DG: Abbiamo costruito la piattaforma da zero negli ultimi 12 mesi, usando RoR (Ruby on Rails) e le ultime infrastrutture in cloud, lavoriamo con le istituzioni per costruire tecnologie per l’industria del vino fin dal 2009.
WIV: La piattaforma è in versione beta, avete clienti per fare i test, chi sono?
DG: Abbiamo lavorato con diverse organizzazioni e siamo in contatto continuo con nuovi partner come la Canadian Vintners Association, l’Instute of Master of Wine, Liv-Ex e molte altre.

La vendita diretta del vino

WIV: La vendita diretta è un settore in veloce crescita, in tutto il mondo. Come è la situazione in Canada?
DG: Si, il Direct to Consumer sta crescendo forte anche in Canada. Le recenti pubblicazioni delle dichiarazioni di Sovos sul mercato americano sono estremamente promettenti anche per noi.
WIV: Ho visto il sito di Wine 411. La vendita diretta non elimina gli intermediari, ma li sostituisce. Pensi che questa sia la nuova frontiera della vendita del vino?
DG: Molti marchi devono focalizzarsi per trovare i loro fans migliori o per convincerli. La maggior parte delle relazioni iniziano dopo una visita in cantina, e lì inizia una partnership a lungo termine. La DTC ed i WineClub sono un gran modo per coinvolgere i più grandi fan di una cantina.
WIV: GWDB lavora solo in Canada?
DG: È globale, ma il nostro focus sono principalmente le regioni del nuovo mondo.
WIV: I dati sono la nuova ricchezza del XXI secolo, e la tecnologia li rende disponibili per tutti quelli che vogliono. Usate il vostro database anche per ricerche di marketing?
DG: Noi proponiamo dati e informazioni interessanti per tutta l’industria, ma molte università di tutto il mondo stanno prendendo informazioni direttamente da GWDB per fare le loro analisi e produrre report di mercato.
WIV: Ultima domanda per te, David. Cosa diresti ad una azienda italiana se volesse essere inserita nella vostra piattaforma?
DG: Ciao! Ti piacerebbe che tutto il mondo conoscesse di più sui tuoi vini? Potete farlo facilmente mettendo le informazioni in GWDB, gratis e facile.
Mi piacerebbe che altri database, se ne esistono, potessero collegare i propri dati con la piattaforma di David Gluzman per creare un gigantesco database sul vino.
Per ora, potete usare GWDB.
Come ha ripetuto David, è gratis ed è facile.
 

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