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4 punti per l’innovazione digitale del vino

Trasformazione digitale, come fare per realizzarla in un settore così complesso, per storia e mercato, come quello del vino?

Le 4 tappe della trasformazione digitale

Ho individuato 4 punti che, a mio parere, possono essere una buona mappa per iniziare il percorso lungo la trasformazione digitale dell’industria del vino, 4 punti che nascono dalle interviste con gli innovatori digitali, dalla mia esperienza lavorativa e da molte chiacchierate con produttori di vino.

  1. Real Time
  2. Mobilità
  3. Disintermediazione
  4. Coinvolgimento

La velocità di cambiamento delle tecnologie e delle piattaforme usate, rischia di travolgere qualunque idea di trasformazione, confondendo chi ha meno pratica, per tradizione, con l’innovazione digitale.

Ci si può domandare cosa sarà a fare da traino alla prossima rivoluzione industriale del vino e quali conseguenze porterà, e rimarrà una domanda quasi filosofica; oppure si può studiare cosa stanno già facendo e come si stanno muovendo alcune delle maggiori aziende tecnologiche e le cantine vinicole.

La road map della trasformazione digitale

Guardando la lista dei 4 punti, non è detto che tutti siano utili per una azienda vinicola, per una enoteca, o anche per un’agenzia di viaggi nelle terre del vino.

Deve essere chiaro il percorso per poterli implementare nel complesso mercato del vino, a quali livelli, cosa conviene e cosa non conviene fare. Per ognuno di questi 4 punti occorre prendere delle decisioni, capire a quale velocità muoversi, se fermarsi ad un certo punto oppure continuare.

Non sono decisioni semplici, in particolare perché potrebbero modificare tutta la strategia di business degli anni a venire.

Tutto quindi deve essere implementato tenendo bene a mente due parametri importanti: scalabilità e flessibilità.  

La road map deve essere disegnata in modo che ogni bivio porti ad una destinazione ben precisa, non ad un vicolo cieco; ogni percorso va studiato singolarmente, tagliato su misura tenendo conto anche della personalità del proprietario.  Ed infine, dopo un aver disegnato un percorso lungo e meticoloso si potrebbe arrivare alla conclusione che la trasformazione digitale non è adatta per il nostro settore di mercato.

Ed anche questa è una risposta valida.

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